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SAN VALENTINO: CURIOSITA' SULLA FESTA DEGLI INNAMORATI
14 Febbraio 2019
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SAN VALENTINO: CURIOSITA' SULLA FESTA DEGLI INNAMORATI

Siete sicuri di sapere perchè oggi si festeggiano gli innamorati? Come festeggiano san Valentino nel mondo? Chi era il santo protettore degli innamorati? Scopriamolo insieme!

1. San Valentino...ma non per tutti: in Brasile il patrono degli innamorati non è san Valentino, ma il nostro sant’Antonio da Padova. I festeggiamenti non avvengono, quindi, il 14 febbraio, ma il 12 giugno. È una data molto sentita e che si inizia a celebrare già dalla vigilia.

2. Perchè san Valentino? Sono più d'una le storie che legano san Valentino agli innamorati, vediamo le tre più diffuse La prima dice che durante la prigionia Valentino si fosse innamorato della figlia del custode della prigione. Grazie alle preghiere di Valentino la giovane riacquistò la vista e che l’ultimo messaggio all’amata fosse firmato «dal vostro Valentino». Un’altra leggenda dice che fu il primo a celebrare l’unione fra un legionario pagano e una giovane cristiana. Un'altra storia ancora narra della sua capacità di riconciliare due innamorati portando loro una rosa. 

3. Al tempo dei Romani...I Lupercali erano una festa pagana legata all fertilità. Tra il 13 e il 15 febbraio a Roma si tenevano i festeggiamenti in onore di Luperco, divinità che proteggeva il bestiame dai lupi ma, secondo altre ipotesi, in questi giorni veniva cemebrato l’allattamento di Romolo e Remo da parte della Lupa. Ovidio racconta che, quando Romolo era re, ci fu un lungo periodo in cui le donne non riuscivano ad avere figli. Dopo una processione al bosco sacro a Giunone, si sacrificò un capro e con la sua pelle si fecero strisce con cui colpire la schiena delle donne che partorirono poi dopo 10 mesi lunari: da qui il legame non tanto con l’amore, ma almeno con la fertilità. 

4. San Valentino per tutta la famiglia: negli Stati Uniti i festeggiamenti coinvolgono tutta la famiglia perché San Valentino è la festa di “chi si vuole bene” e non solo dei fidanzati. Molto coinvolti sono i bambini, che preparano graziosi bigliettini e dolcetti che scambiano con genitori, compagni di classe e maestre.

5. "Be my Valentine", ecco perchè si dice così: in Inghilterra ci si scambia cioccolatini e fiori, ma sono famosissimi dei bigliettini romantici indirizzati alla persona amata, chiamati “Valentine”. L’usanza vuole che il mittente resti anonimo, per rendere il messaggio ancora più dolce. Una tradizione che risale al XV secolo quando Carlo D’Orleans, prigioniero nella torre di Londra, inviava missive alla sua amata moglie chiamandola “ma tres doulce Valentinèè”, ancora oggi conservate nella British Library di Londra.

6. San Valentino amichevole: meno “impegnativi” i costumi di Finlandia ed Estonia, perchè per loro il 14 febbraio è  il “giorno degli amici” e si festeggia in compagnia!