Il carciofo è una pianta di origine mediterranea, conosciuto e utilizzato già dagli Egizi e in seguito da Greci e Romani. Il periodo migliore per consumarlo va da ottobre a giugno, ma alcune tipologie di carciofo fioriscono tutto l'anno: al mondo ne esistono circa 90 specie e l'Italia, al momento, ne è il maggior produttore. Il segreto principale delle virtù del carciofo risiede nella cinarina, una sostanza che va consumata a crudo per poter beneficiare delle sue caratteristiche benefiche: la cinarina è un forte disintossicante, efficace anche in caso di avvelenamento chimico e utile al fegato per contrastare patologie come la cirrosi, l'epatite e l'ittero. Il carciofo, inoltre, è la verdura con il più alto concentrato di antiossidanti: utili per rinforzare il sistema immunitario e difendere l'organismo dai radicali liberi, è anche ricco di polifenoi, flavonoidi e vitamine A, C, K ed E. Ha proprietà diuretiche e digestive, aiuta ad abbassare il colesterolo e contiene una percentuale utile di potassio. Un ottimo modo per consumare i carciofi crudi è quello di condirli con olio, limone, sale e aglio; anche un po’ di bottarga grattugiata ci sta benissimo. Se volete preparare questa gustosa insalata ricordate che la parte interna del carciofo, una volta tagliata e a contatto con l’aria, si ossida velocemente, assumendo un colore scuro poco piacevole. Per evitarlo, ogni volta che ne tagliate un pezzo, mettetelo a bagno nel succo di limone.