Come sopravvivere a una torrida estate, magari senza il condizionatore? Riuscire a riposare un numero di ore sufficienti durante la notte è essenziale per la salute, vediamo come fare per rendere le nostre stanze meno roventi!

1. Tra le 9 e le 20 tenete sia gli scuri, sia i vetri interni semichiusi, perché circa il 30% del calore entra attraverso le finestre: in questo modo ci sarà sempre ombra e il calore esterno sarà ammortizzato, ma un po' di aria continuerà a circolare.

2. In estate tenete sempre un ventilatore acceso con le pale che girano in senso ANTIORARIO (fondamentale!) se da soffitto. Potete lasciarlo acceso anche quando uscite di casa: non sembra, ma qualcosa farà. L'aria continuerà a muoversi e circolare, senza ristagnare e surriscaldarsi eccessivamente (consumando 15 volte in meno di un condizionatore).

3. Spegnete gli elettrodomestici che non utilizzate e limitate al massimo l'utilizzo del forno e del phon; anche farsi la doccia nelle ore più fresche eviterà l'accumularsi di condensa e umidità durante le ore più afose. Se utilizzate il forno o il phon, accendete la ventola di cucina e bagno: aspireranno l'aria calda più in fretta.

4. Cambiate spesso le lenzuola di cotone e procuratevi un cuscino riempito con crusca di grano saraceno: è un ottimo isolante e terrà la testa fresca tutta la notte.

5. Rinfrescate i punti di maggior afflusso sanguino: mettere i piedi a bagno in acqua fresca oppure appoggiare bende bagnate su polsi e collo aiuta ad abbassare la temperatura corporea e a dare un senso di refrigerio.

6. Liberatevi di tutte le lampadine incandescenti: generano calore, consumano molto e sono obsolet, tre motivi validi per passare a illuminazione migliore e più ecologica.