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DAIKON, ORTAGGIO D'ORIENTE
07 Aprile 2016
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DAIKON, ORTAGGIO D'ORIENTE

Il daikon è una radice di origine asiatica: il so aspetto ricorda una grossa carota bianca ed è considerato un brucia-grassi naturale grazie alla sua capacità di metabolizzarli. Ha pochissime calorie, soltanto 20 kcal/100 g.

Il suo sapore ricorda quello del ravanello, pur essendo più dolce e meno piccante nella metà superiore della radice, che si presta ad un consumo a crudo (grattugiata oppure a scaglie: nella cucina giapponese viene spesso accompagnato, grattugiato, ai fritti di tempura). La metà inferiore della radice è invece più piccante e intensa: è preferibile consumarla previa cottura, prima a vapore e poi saltata in padella, con olio extra vergine di oliva e abbondanti erbe aromatiche. E’ un ottimo contorno a piatti di pesce oppure un ingrediente prezioso per le zuppe; quando si acquista deve essere sodo e con la scorza lucente e può essere conservato per due settimane in un luogo fresco e asciutto.

E’ considerato un ortaggio dalle invidiabili virtù terapeutiche: contribuirebbe a perdere peso (bruciando i grassi), a combattere il gonfiore, il ristagno di liquidi e la cellulite, a migliorare la funzione renale e possiede anche proprietà mucolitiche, utili in caso di tosse e raffreddore.

Ricchissimo di minerali – quali calcio, potassio, ferro, magnesio e fosforo – contiene una consistente percentuale di vitamina C, vitamine del gruppo B e fibre.