In tutto il mondo che festeggia il Natale, il momento del pasto è la celebrazione vera e propria di un'occasione speciale che per molti è il giorno più bello dell’anno. Le specialità gastronomiche italiane sono eccezionali e le conosciamo: vediamo insieme cosa mette in tavola il resto del mondo!

1. FRANCIA: si comincia con pesce (salmone, ostriche, escargot) oppure con la carne (pollo arrosto, oca oppure tacchino cucinati con le castagne). Il piatto natalizio per eccellenza in Francia è la Gallette des Rois (torta dei re), un dolce a base di pasta sfoglia con un ripieno di crema alla mandorla. Preparato anche in occasione dell'Epifania, racchiude un significato simbolico – e molto simpatico - perchè si usa nascondere al suo interno una statuina di porcellana che rappresenta una figura del presepe. Chi trova questa statuina è incoronato “re della festa”.

2. SPAGNA: le pietanze classiche del pranzo di Natale spagnolo sono l’Escudella y carn d’olla (una zuppa di verdura e carne), alla quale segue il tacchino con frutta glassata, cucinati al forno al forno.

3. IRLANDA: le ricette irlandesi si sono adattate ad una tradizione modesta, con mezzi scarsi. Per questo motivo i piatti sono semplici, preparati con ingredienti poveri ma decisamente robusti e nutrienti. Pesce affumicato con pane nero, tacchino arrosto e farcito e zampone bollito e ricoperto di pangrattato e zucchero, come piatti principali.

4. FINLANDIA: il cenone è servito nel tardo pomeriggio (a partire dalle 17, di solito) e prevede, per tradizione: prosciutto cotto, merluzzo, paté di fegato e formaggi di ogni sorta. Durante la cena vengono servite bevande tipiche natalizie come il Glögg, una sorta di vin brûlé preparato con mandorle, uva sultanina e cannella. L’immancabile birra, per l’occasione è preparata in casa. Il Porkkanalaatiko è uno sformato tipico di carote e spezie il cui gusto ricorda una brioche ed è molto amato dai bambini.

5. CROAZIA: in Croazia il cenone è davvero ricco! I piatti tipici prevedono frittelle con grappa e limone, insalata di chicchi (a base di cereali e legumi) e carni di tacchino e pollo servite con gli involtini di cavolo.

6. SVEZIA: anche in Svezia il banchetto natalizio è ricco e saporito, con piatti a base di pesce, prosciutto cotto, riso al latte e polpettine al prosciutto. Anche qui la bevanda tradizionale è il Glögg, mentre i dolci natalizi per eccellenza sono i biscotti allo zenzero e alla cannella (Ikea docet).

7. MALTA: tutto il pasto ruota intorno alla Imbuljuta tal-Qastan, una zuppa molto particolare a base di cacao, spezie e castagne servita calda a Natale dopo la messa o a Capodanno dopo la mezzanotte.

8. POLONIA: qui si mangia il Bigos, una zuppa con cavolo, vari tipi di carne e funghi selvatici. Tipica del periodo natalizio in Polonia, come tutte le zuppe polacche è una vera delizia.

9. ROMANIA: la Ciorba de Perisoare è una zuppa molto apprezzata, che scalda e nutre parecchio. E’ fatta con polpette di carne speziatissime e servite in un brodo vegetale “rosso”, con pomodoro.

10. DANIMARCA: la tavola della Vigilia per l'occasione è sempre imbandita di prelibatezze come l'anatra farcita con mele e prugne o l'arrosto di maiale con pancetta croccanti e patate caramellate. E nel giorno di Natale, non perdete un assaggio di smørrebrød, le tipiche tartine con carne, salmone o verdure, crema di riso, Glögg e vin brûlé a volontà.