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Amici animali: l'educazione del cucciolo - seconda parte
16 Ottobre 2014
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Amici animali: l'educazione del cucciolo - seconda parte

La settimana scorsa abbiamo visto come premiare il nostro cucciolo in modo positivo, insegnandogli e giocando nel medesimo tempo, per eliminare un comportamento fastidioso come il morso per divertimento. Il problema del cambio dei denti è un pochino più delicato. Non possiamo passare il tempo a sgridare il cane, dicendogli continui NO: l’animale ha un vero e proprio fastidio e in qualche modo dobbiamo aiutarlo, non mortificarlo in continuazione. In questo caso offrire delle alternative al rosicchiare mobili e oggetti per sedare il prurito è la soluzione migliore e quella con cui si ottengono risultati più rapidi e positivi.

Se lo sorprendete mentre sgranocchia una sedia, ditegli NO! ma nel contempo offritegli un osso o uno snack di pelle di bovino: complimentatevi sempre con lui quando lo prende e comincia a utilizzarlo. Eventualmente aiutatelo a giocarci un po’, per attirare la sua attenzione sull’alternativa che gli proponete.

Il messaggio che deve passare è: sgranocchiare i mobili NON va bene, sei però molto bravo se accetti e utilizzi ciò che ti propongo in cambio, che puoi rosicchiare finché vuoi.

In commercio ci sono molti prodotti appositamente studiati in base all'età e alla dimensione del cane: acquistate sempre qualcosa di proporzionato al cane, altrimenti sarà troppo grande o troppo piccolo per essere utilizzato con successo e soddisfazione. Una cosa molto importante da ricordare è che il cane scarica lo stress attraverso la bocca: va da sé che, se per l'educazione sono ottimi i premi piccoli, morbidi e molto appetibili - perfetti per aumentare la motivazione del cane a imparare - in situazioni di noia e stress sono consigliati prodotti in pelle secca o più duri, che possano essere masticati per lungo tempo, intrattenendo il cane in un’attività che dia sollievo fisico (se il fastidio è legato al cambio della dentizione) oppure un sollievo psicologico (se lo stress è legato alla solitudine o all’incapacità di gestire determinate situazioni).

Grazie a Tiziana Veronese, educatrice cinofila presso il centro Alvin the Dog.