La fase della pulitura del pesce è molto importante perché permette di trattare la materia prima, che deve essere sempre fresca e di ottima qualità, nel modo migliore: la cottura e il sapore ne gioveranno e la riuscita del piatto sarà perfetta. Inizialmente le operazioni risulteranno un pochino complicate ma vi assicuriamo che dopo aver fatto un po’ di pratica…pulire il pesce diventerà semplice ed immediato. Dotarsi della strumentazione giusta è di sicuro il primo e fondamentale passo. Naturalmente nel caso in cui non abbiate tutti gli utensili, troverete il modo di fare di necessità virtù, tuttavia esistono alcuni strumenti imprescindibili: vediamo quali sono.

1. Forbici: sono uno strumento fondamentale perché comodissime per tagliare le pinne dei pesci, soprattutto quelle più dure e spinose, ma utili anche per eviscerare molte specie ittiche.

2. Coltelli: anch’essi, fondamentali. Ne esistono di moltissimi i tipi (evisceratore, squamatore, trinciatore, per sfilettare, per surgelati…) Molto importante è dotarsi del coltello per sfilettare il pesce, che è caratterizzato da una lama lunga sottile e molto flessibile.

3. Cucchiaio: per squamare il pesce basta invece un semplice un cucchiaio, oppure la parte non affilata di un altro coltello, nel caso in cui non siate intenzionati ad acquistare uno squamatore.

4. Se vi capita spesso di consumare crostacei di grandi dimensioni (granceole, aragoste, astici) vi consigliamo di dotarvi della giusta attrezzatura che faciliterà notevolmente i vostri compiti: pinza per crostacei, forchettina per estrarre la polpa.

5. Per concludere, uno strumento molto utile per ovviare al problema delle lische è la pinzetta: utile per eliminare eliminarle con precisione dalla polpa del pesce, può rendere una pietanza perfetta da gustare, senza fastidiosi inconvenienti.