La pasta fillo (o phyllo) - dal greco con il significato di "foglia" - è una varietà di pasta sfoglia preparata in fogli separati e sottilissimi. La tecnica artigianale è davvero scenografica e molto interessante da vedere. È caratterizzata da tempi di cottura molto veloci: si può utilizzare fritta oppure cotta in forno, per preparare numerosi piatti di alta cucina. Per la sua estrema versatilità ha trovato un innovativo e svariato impiego anche nella cucina italiana. È prodotta senza aggiunta di grassi a differenza delle comuni paste sfoglie: ha un gusto neutro ed è per questo adatta sia alla preparazione di dolci, sia di piatti salati, anche se è possibile prepararla in due versione leggermente differenti e poi utilizzarla per preparazioni dolci o salate.

La preparazione prevede un impiego di acqua al 40% e farina al 60%. Dal loro impasto si ottiene un panetto che viene poi steso in numerosi strati molto sottili chiamati “veli di pasta”, alternati ad uno di cotone per assorbirne l'umidità. Sugli strati si può cospargere anche dell'amido di granturco per evitare che la pasta diventi appiccicosa. La pasta fillo può essere congelata e si conserva in freezer per circa 6 mesi.

Per prepararla ci vuole un po’ di pazienza ma una volta imparato è davvero semplice da realizzare e utilissima da impiegare in cucina: vi suggeriamo di seguire questa ricetta, corredata da un’utile infografica, che può aiutare a capire meglio i diversi passaggi --> http://www.panperfocaccia.tv/ricette/pasta-fillo-ricetta-base/

Buon esperimento!