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PATATE VIOLA: COME SI CUCINANO?
12 Aprile 2018
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PATATE VIOLA: COME SI CUCINANO?

Sembrerebbero una novità, mentre si tratta di un tubero antico proveniente dalle Ande: le papate viola, conosciute anche con il nome di Vitellotte del Perù, stanno comparendo nei menù dei grandi chef grazie al loro sapore deciso e al loro colore accattivante. Oltre ad essere oggettivamente buone da mangiare, le patate viola sono caratterizzate da ottime proprietà: sono ricchissime di antociani, sostanze antiossidanti in grado di proteggere dal rischio di cancro, ictis e malattie cardio-vascolari. Si tratta di antiossidanti importanti e davvero utili, contenuti effettivamente anche in altra frutta e verdura dal colore viola-blu, come i mirtilli, per esempio. Tuttavia, nelle patate viola è presente la più alta concentrazione di antociani: oltre ad essi sono prersenti anche ottimi minerali come il potassio e una buona quantità di vitamine, compresa la vitamina C.

COME SI CUCINANO?

La buccia va sempre eliminata, è molto dura e poco digeribile, al contrario della buccia delle patate novelle. Hanno una consistenza abbastanza farinosa, motivo per cui - in alcune preparazioni - vengono utilizzate in combinazione alle classiche patate per non perdere l'effetto cromatico, ma ovviare alla consistenza non adatta a tutte le ricette. Non è consigliata la frittura, mentre bollirle è solitamente la soluzione migliore.

Vediamo alcune ricette:

PATATE VIOLA AL FORNO

GNOCCHI DI PATATE VIOLA AL FORMAGGIO

CHIPS DI PATATE VIOLA

TORTINO DI PATATE VIOLA