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UOVA: TUTTO QUELLO DA SAPERE!
26 Febbraio 2018
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UOVA: TUTTO QUELLO DA SAPERE!

Finalmente sono arrivate quelle di cioccolato, ma di quelle "vere" cosa sappiamo? La nonna diceva che fanno bene, sono un alimento completo, ma non vanno mangiate tutti i giorni: sarà vero? Le conosciamo abbastanza e le consumiamo al meglio? Vediamo insieme alcune fondamentali nozioni sulle uova!

1. Hanno un impatto diverso su ogni organismo, pertanto le limitazioni a priori non trovano fondamenta in studi scientifici.

2. Vero che contengono colesterolo: 1 uovo intero ne contiene il 62% della razione giornaliera.

3. Falso che, mangiando uova, il colesterolo si innalza automaticamente: di norma, invece, introducendo colesterolo attraverso le uova, il fegato ne produrrebbe meno, andando a bilanciare l'apporto totale. 

4. La parte più ricca di colesterolo è il tuorlo, mentre l'albume contiene prevalentemente proteine ad alto valore biologico e facilmente assimilabili.

5. Il modo migliore per cosumarle, mantenedo intatte le proprietà nutritive - senza incorrere in rischi per la salute - sarebbe con albume ben cotto e tuorlo crudo.

6. Non sono particolarmente indicate in caso di diabete e vanno consumate con molta moderazione: alcuni studi hanno osservato una maggiore incidenza di infarto.

7. Le uova migliori sono quelle fresche e biologiche, da galline allevate all’aperto o a terra. Vanno conservate a temperatura ambiente per preservarne il contenuto enzimatico, e non in frigorifero.

8. Il momento più adatto per cosumarle, se siete a dieta? Per dare ai muscoli le proteine, è necessario mangiare alimenti proteici nelle due ore che seguono l’allenamento. Una o due uova sode si possono portare sempre appresso.

9. In momento più adatto in generale? Alla mattina sarebbe l'ideale, chi include proteine a colazione ha un livello di zuccheri nel sangue stabile durante il giorno e questo aiuta a prevenire il diabete; inoltre, le proteine danno un senso di sazietà più a lungo. 

10. Quali sono le alternative vegetali alle uova? Prodotti della soia, noci e semi, legumi (per esempio lenticchie o fagioli), amaranto, patate, cavolfiore, banane.